Il raduno nazionale Terios Club Italia sulle orme dell’Eroica per festeggiare i suoi 10 anni

Terios e Toscana. In poche parole il raduno nazionale del Terios Club Italia che anche quest’anno ha radunato amanti e appassionati del compatto 4×4 giapponese sulle strade sterrate più spettacolari della regione italiana.

Per la decima edizione, la cornice è stata quella delle crete senesi e il tracciato quello dell’Eroica, la famosa manifestazione cicloturistica.

Sponsor dell’evento sono stati ancora una volta DPS Daihatsu, che garantisce accessori, ricambi originali e assistenza in tutta Italia, e Best Performance, officina specializzata Daihatsu a Treviglio (BG).

Promotore dell’evento il Terios Club Italia che con alla regia Giorgio, Paolo, Franco, Roberto e Massimiliano ha scelto per quest’anno un percorso storico: 70 km estrapolati dai 209 km dell’Eroica, fatti per lo più da strade bianche sterrate.

Una buona parte dei soci del club arrivata il giorno prima del raduno ha potuto approfittare della visita della città di Siena, di Piazza del Campo e dei numerosi musei cittadini aperti, tra cui il Museo Archeologico Nazionale, il Palazzo Pubblico e il Museo Civico, per poi finire la serata in compagnia gustando i prodotti locali.

Il giorno del raduno, fissato per domenica 20 settembre, si è sviluppato con un fantastico tour panoramico sulle colline senesi, ricche di storia e colme di colori, colline brulle e dolcemente ondulate, con poderi isolati in cima alle alture e con querce e cipressi solitari.

Sulle strade dell’Eroica si sono incontrate 30 Terios, partite dalla periferia di Siena (il punto di ritrovo era presso l’Osteria Al Tocco) su strade secondarie e lontane dal traffico, dirigendosi attraverso la Val D’Arbia, la Val D’Orcia e i territori comunali di Asciano, Buonconvento e Montalcino, tutti in provincia di Siena.

Il percorso quest’anno è stato meno impegnativo dal punto di vista dell’off-road ma veramente bello sotto l’aspetto turistico/panoramico; il compatto SUV Daihatsu è riuscito comunque a destreggiarsi e a cimentarsi sul percorso extraurbano delle colline toscane grazie alla sua trazione integrale permanente, superando a pieni voti l’esame del percorso, con il fondo compatto ma a volte sconnesso, le salite e i vari saliscendi.

Al rientro al punto di partenza/ritrovo, tutti con le gambe sotto il tavolo per concludere la giornata nell’osteria Al Tocco, per assaporare quanto di squisito può offrire la Toscana dal punto di vista culinario tra cui i pici al ragù bianco di Cinta senese, il pecorino di Pienza e ricciarelli, panforte e cantucci. Un arrivederci al 2021 con il Terios Club Italia.

raduno terios
IL 10° RADUNO TERIOS DIVENTA “EROICO”
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